Molte volte viene detto che l’unico materiale utilizzabile per consumare il caviale sia la madreperla, e che il metallo non si può utilizzare perché ossida il caviale, modificando il gusto del prodotto.

Non è proprio così! Se fosse vero, perché vengono usate le latte di metallo per la produzione del caviale? Nel momento in cui mettiamo il cucchiaino di metallo in bocca per degustare il caviale,  a contatto con la nostra lingua ci fa sentire un sapore metallico, che modifica la nostra percezione sensoriale.

Questo fenomeno può essere identificato nella parageusia, ovvero quando un fattore esterno risulta in una modifica nella percezione del gusto. Per evitare questa modifica della sensazione organolettica, quindi, nella tradizione si utilizza proprio il cucchiaino di madreperla, finanche osso, avorio, oro oppure veniva degustato direttamente sulla mano (quando i commercianti valutavano il caviale, spesso era presente un solo cucchiaio).
Alternativamente si può utilizzare anche un cucchiaino di plastica, anche se la madreperla rimane il migliore materiale in quanto si può lavare e riutilizzare tante volte: un cucchiaino personale da caviale!

Un metodo di degustazione che è divenuto un classico è il Caviar Bump, tecnica utilizzata storicamente per valutare la qualità del caviale senza l’uso del cucchiaino.